Ricerca e sperimentazione

La ricerca e la sperimentazione sono agenti di rinnovamento e di progresso nella riflessione e nelle pratiche pedagogiche nella scuola dell’infanzia.

Esse offrono la possibilità di implementare le competenze professionali e proporre prassi in coerenza con i reali bisogni dei bambini e delle bambine.

Ricerca e sperimentazione diventano strategie didattiche indispensabili per cogliere ed individuare risorse e criticità e per mantenere vivo l’interesse dei bambini attraverso l’articolazione di percorsi rispettosi della specificità e ritmi di apprendimento di ciascuno.

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Progettualità 0/6

Progettualità 0/6

giugno 2025 -  
dicembre 2025
Anna Rita Cappelletti tel. 0461.491388 annarita.cappelletti@provincia.tn.it

 

 

Il sistema dei servizi per l’infanzia in Trentino è, ad oggi, caratterizzato da leggi specifiche che regolamentano il sistema dei servizi socio-educativi per la prima infanzia e le scuole dell'infanzia.
L’approvazione del decreto n. 65 del 2017 e le Linee pedagogiche nazionali per il sistema integrato zerosei, seppur non direttamente vincolanti dal punto di vista normativo, di fatto hanno rinnovato l'attenzione, anche sul nostro territorio, per i temi della continuità nella prospettiva della costruzione di coerenze educative e progettuali tra i servizi, a favore dei bambini e delle famiglie.
Oggi chi opera “per” e “nei” contesti educativi è chiamato a comprendere il valore culturale e pedagogico della continuità, da intendersi nella prospettiva di una traiettoria educativa coerente e di cambiamento. Una prospettiva evolutiva in cui “le acquisizioni e le esperienze di vita precedenti siano riconosciute e valorizzate e costituiscano la base su cui si innestano proposte nuove” (S. Mantovani, 1986).
Specie negli ultimi anni, non sono mancati momenti di riflessione e di confronto che hanno portato all’elaborazione di documenti programmatici di riferimento e ad un interesse rinnovato per la continuità educativa, declinata sia in forme progettuali potenziate di raccordo tra servizi che in forme inedite, dai caratteri innovativi e sperimentali.
Il Piano annuale della Provincia Autonoma di Trento, strumento programmatico con cui annualmente vengono stabilite modalità di funzionamento e promozione della qualità dei servizi, ha collocato la promozione della continuità nell’ambito delle azioni di ricerca, innovazione e sperimentazione ai sensi dell’art. 17 della legge provinciale 13/77. Entro questa cornice, a partire dall’a.s. 2021-2022, sono state attivate sul territorio trentino le prime esperienze sperimentali di servizi 0-6 che ad oggi contano otto realtà coinvolte.
La sfida per i professionisti dell’educazione è coltivare un atteggiamento di ricerca e di apertura verso il nuovo, saper riconoscere le opportunità e trasformarle in progettualità innovative, coerenti con le specificità dei propri contesti e dei bambini/bambine che quotidianamente li abitano.
Su queste esperienze è attivo un monitoraggio a cura dell’Ufficio pedagogico didattico del Servizio attività educative per l’infanzia della Provincia, al fine di sostenere e valutare l'andamento delle progettualità e la qualità delle scelte messe in campo.
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