Scuola Provinciale dell’Infanzia di Capriana "Maddalena Lazzeri"
Comunità Val di Fiemme
Comune Capriana
Circolo di Coordinamento 1
Numero sezioni 1 sottodimensionata
Numero bambini iscritti 11
Numero insegnanti 3
Posti di competenza linguistica /
Numero personale non insegnante
Cuoco 1
Personale d’appoggio 1
Prolungamento d’orario attivo Si
Numero bambini iscritti al tempo prolungato 9
Data di costruzione 1949
Ristrutturazione 1996
Dati dall’edificio:
Proprietà Comune
Capienza iscritti 26
Superficie interna Mq 236
Superficie esterna Mq
La storia della scuola
La scuola nacque per volere di Maddalena Lazzeri, nata a Capriana nel 1853. Partita giovanissima per la Francia, entrò in convento e si dedicò all’insegnamento negli asili infantili. Nel 1898 donò al Comune di Capriana 2.400 Fiorini con l’impegno di costruire un asilo in paese entro i 5 anni, stilando anche un regolamento preciso per disciplinarne il funzionamento. Ben presto l’asilo per i bambini entrò nel cuore della gente di Capriana che lascerà diverse donazioni e lasciti testamentari in suo favore. I lavori di costruzione dell’edificio iniziano nel 1901 per terminare nel 1904.
L’asilo funzionava da maggio a ottobre per i bambini dai 3 ai 6 anni.
Dall’anno 1941 al 1977 la scuola fu gestita dall’O.N.A.I.R.C., in seguito passò in gestione diretta alla Provincia.
Descrizione della scuola
La scuola è situata in un territorio montano con magnifici paesaggi aperti sulla val Floriana, la valle di Cembra e la valle di Fiemme. È perciò usuale organizzare passeggiate settimanali nei dintorni del paese e nei boschi, ammirando il susseguirsi delle stagioni, facendo ogni volta nuove scoperte, vivendo emozioni e meravigliandosi per la splendida natura che ci circonda.
Abbiamo anche un particolare giardino, che con la sua pendenza permette innumerevoli giochi e nel quale trova spazio anche un piccolo orto dove coltiviamo ogni anno, alcune verdure per le insalate che portiamo in tavola.
Nella nostra scuola ci sono degli spazi fissi, allestiti con una funzione precisa, altri invece, vogliono lasciare aperta la possibilità al cambiamento, alla trasformazione nel corso delle attività di gioco libero e/o simbolico. In questi spazi concordati i bambini possono spostare sedie, panchine, portare teli ecc…
Nella prima aula troviamo: l’angolo casetta, l’ angolo pittura, un grande spazio per le attività pittoriche. All’ingresso della sezione sono presenti delle panchine dove avviene il momento di condivisione quotidiano.
L’aula adiacente è utilizzata per metà come sala da pranzo e per l’altra metà come spazio per la manipolazione e laboratorio creativo con materiale di riciclo e naturale, sempre in evoluzione in base agli interessi e con l’angolo delle costruzioni con il tappeto che viene usato anche per momenti di rilassamento.
A maggio i bambini partecipano alla annuale “Festa degli alberi” organizzata dal comune di Capriana, camminando per alcuni chilometri fino al Pra del Manz per la messa in dimora dei piccoli alberi insieme ai ragazzini della scuola primaria.
Scelte educative
L’approccio educativo ha come obiettivo di mettere il bambino nelle condizioni di esplorarsi in un contesto naturale, sviluppando quelle tappe che gli permettono di rapportarsi positivamente con il mondo.
Il bambino viene aiutato nel suo percorso incentivando l’autonomia al “far da solo”, accrescendo l’autostima e consapevolezza delle proprie capacità, ma anche dei propri limiti.
L’insegnante diviene mediatore tra l’ambiente e i bambini, in quanto è in grado di valorizzare l’esperienza esterna e di tradurla in una riflessione interiore capace di far nascere curiosità, innescando interesse per la conoscenza e la voglia di esplorare.